LA NOSTRA STORIA

Ph.Credit: Giro delle Dolomiti/Ravanelli

SELLARONDA powered by Q36,5

25 Luglio – 3.350 m | 160 km 

Start: h. 9.00

Crono Selva Val Gardena  – Passo Sella| 8,6 km • 628 m

BREVE DESCRIZIONE

Una tappa spettacolare attorno al gruppo del Sella che qualsiasi ciclista dovrebbe aver fatto almeno una volta nella sua vita. La fatica dell´ascesa ai 4 passi si compensa con le discese divertenti mentre gli occhi ammirano il verde dei pascoli e la maestosità delle montagne luccicanti che ci circondano. Una volta raggiunto in gruppo la località di Selva Gardena dove inizia il tratto cronometrato al Passo Sella, ognuno deve trovare la giusta cadenza per affrintare non solo il Sella bensì avere ancora la forza per gli altre 3 passi bensì il Passo Pordoi, il passo Campolongo e il Passo Gardena che dopo lo scollinamento dà luogo ad una quasi interminabile discesa verso Bolzano.

Ph. Credit: TVB Vinschgau / APT Val Venosta

PASSO STELVIO

26 Luglio – 1.885 m | 57,3 km 

Start: h. 9.00 (7.00 da Bolzano con bus) 

Crono  Prato allo Stelvio – Passo Stelvio | 23,3 km • 1.806 m

BREVE DESCRIZIONE

Trasferimento in bus da Bolzano per Prato allo Stelvio dove ci aspetta un ricco ristoro prima di iniziare la mitica salita sul Passo dello Stelvio. Appena lasciato il paese ci troviamo sulla linea di partenza del tratto cronometrato. Con pendenze ancora pedalabili raggiungiamo le località di Gomagoi e Trafoi. Qui iniziamo i 48 tornanti del versante altoatesino, è sicuramente una delle strade più suggestive del mondo. Non per niente viene chiamata “la Regina delle strade alpine”. La strada è stata realizzata tra il 1820 e il 1928 come percorso alternativo fra il Tirolo e la Lombardia, allora territorio austroungarico. Arrivati in cima si scende verso Bormio e dopo pochi km giriamo versa sinistra per portarci sul Passo Umbrail (Giogo di S. Maria), al confine tra Italia e Svizzera. Su territorio svizzero si scende a S. Maria Münstair dove si imbocca la Valle Monastero che ci riporta in Italia. Quando sono in vista i bastioni merlati della città di Glorenza siamo quasi arrivati. Dalla porta entriamo nella città, la attraversiamo sulla via principale per finire la tappa sulla piazza dove ci sarà servito il pranzo all’ombra dei bastioni fortificati da torri. Fuori dalle mura ci aspettano gli autobus per il ritorno a Bolzano.

PASSO FEDAIA powered by SPORTLER 

27 Luglio – 2.812 m | 147 km 

Start: h. 8.30 

Crono Penia – Lago di Fedaia  | 7,2 km • 499 m

BREVE DESCRIZIONE

Questa tappa ci porta ai piedi della montagna piú alta delle Dolomiti, la Marmolada, 3.343 m.slm. ricoperta dall’unico ghiaccio delle Dolomiti. Dopo aver affrontato la lunga salita che porta da Bolzano al Passo Carezza, si scende nella val di Fassa che si percorre fino a Canazei per immettersi sulla SS 641 che ci porta sul passo Fedaia. A Penia si trova il traguardo per il tratto cronometrato, tratto non particolarmente lungo ma non meno impegnativo di quelli precedenti, che finisce sulla diga del lago di Fedaia, ai piedi della Marmolada. Il ritorno segue la via dell´andata fino al Passo Costalunga dove ci si dirige su un falso piano verso il passo Nigra per poi scendere rapidamente a Tires e proseguire fino a Prato Isarco dove ci troviamo nuovamente sulla SS 12 che ci porta a Bolzano.

Ph.Credits: Michael Guggenberg / TVB Jenesien, Mölten

S. GENESIO – AVELENGO powered by MARLENE

28 Luglio – 1.347 m | 80.9 km

Start: ore 8.00 

Crono  Bolzano – S. Genesio | 10,8 km • 922 m

BREVE DESCRIZIONE

Quest´ultima tappa ci porta sul vasto altipiano del monte Zoccolo che si estende da San Genesio fino ad Avelengo. Prima peró va affrontata la salita da Bolzano a San Genesio con i suoi 11 km e 922 m di dislivello, che in questa tappa è il tratto cronometrato. Una volta passato il traguardo, proseguiamo in direzione Meltina. La strada adesso ci offre un panorama vario e impressionante e sui prati vediamo i cavalli avelingesi, famosi per la loro criniera bionda, pascolare nell’ombra dei larici millenari. Una volta raggiunta la località di Meltina, in direzione Verano, la strada offre un panorama mozzafiato, dato dalle Dolomiti, dai vasti prati verdi con larici millenari e caratterizzati dalla presenza dei cavalli Haflinger, famosi per la loro criniera bionda. Dopo un totale di 43 km siamo arrivati ad Avelengo, da dove inizia la lunga discesa verso la Valle dell’Adige. Da Sinigo (Merano) ci moviamo ia passo spedito verso la nostra destinazione a Bolzano.