Sulle strade della Norvegia, Irving Haraldson si allena per raggiungere il suo prossimo obiettivo: il Giro delle Dolomiti 2021!
Da che nazione/città ci scrivi? Dove pedali abitualmente?
Scrivo da Haugesund, Norvegia.
Com’è naturale, vado in bici per lo più intorno ad Haugesund e, poiché la costa occidentale d’inverno non è molto adatta ai ciclisti, anche su Zwift. Ma cerco sempre di esplorare in lungo e in largo il fiordo e le montagne della Norvegia. Ho fatto anche 2-3 viaggi in Vietnam per andare in bicicletta – lo ritengo uno dei paesi migliori in cui andare in bicicletta, dove ho incontrato persone fantastiche e una bellissima campagna.
Cosa significa il ciclismo nella tua zona? Sport, commuting, infrastrutture per ciclisti, turismo…
A tutti piace guardare il TdF, ma odiano quando incontrano un ciclista per strada. Non c’è molto cicloturismo in Norvegia poiché il clima estivo è instabile, ma si stanno sviluppando programmi per il pendolarismo.
Le infrastrutture per i ciclisti stanno migliorando, anche se sono molto indietro rispetto ad altri paesi. Ho pedalato in Corea del Sud sul percorso ciclabile di Cross Country, dei Four Rivers quello della costa orientale (circa 2500 km): è stata un’esperienza straordinaria, godendo con infrastrutture fantastiche.
Da quanti anni partecipi al Giro delle Dolomiti?
Da 3 anni, 2017-2019
Come definiresti il Giro delle Dolomiti in 3 parole chiave?
Atmosfera, esperienze e gara.
Cosa trovi di unico nelle Dolomiti, Patrimonio dell’Unesco?
Le montagne.
Cosa ne pensi della formula del Giro, ovvero la combinazione equilibrata di tratti di velocità controllata e cronometro con la strada chiusa al traffico?
Credo che il format del Giro sia grandioso.
Di tutte le tappe che hai percorso gli anni scorsi, qual è la tua preferita? E quale passo dolomitico invece non hai mai fatto e vorresti provare?
Lo Stelvio per il suo status iconico per il ciclismo, ma il Sella Ronda è la tappa più bella secondo me.
In media, quanti km fai all’anno in bicicletta?
13.000, ma il 2020 è stato un disastro … ma userò il nostro Giro come motivazione per il 2021!
4 Novembre 2020
